L’Ortodonzia

L’ORTOGNATODONZIA

L’ORTOGNATODONZIA, più comunemente conosciuta come Ortodonzia, è la branca dell’Odontoiatria che si occupa della correzione, sul piano estetico e funzionale, delle malformazioni delle ossa mascellari e le anomalie di posizione dei denti:

L’ORTOGNATODONZIA, più comunemente conosciuta come Ortodonzia, è la branca dell’Odontoiatria che si occupa della correzione, sul piano estetico e funzionale, delle malformazioni delle ossa mascellari e le anomalie di posizione dei denti:

“ORTO” = dritto

“GNATO” = inerente alle ossa mascellari

“DONZIA” = inerente ai denti

Queste alterazioni scheletriche e/o dentali possono provocare un danno sull’estetica del volto, ma anche, e soprattutto, sulla funzione come la masticazione, la respirazione e la fonazione.

Quando pensiamo all’estetica del sorriso dobbiamo considerare che i nostri denti non sono entità isolate ma fanno fanno parte di un apparato molto più complesso che comprende anche labbra, lingua, guance, ossa, articolazioni e muscoli. Queste componenti devono mantenersi in equilibrio tra loro altrimenti è possibile l’insorgenza di una malocclusione.


RISPONDIAMO AD ALCUNE FREQUENTI DOMANDE CHE RIGUARDANO L’ORTODONZIA:
  1. Chi è l’Ortodontista?

È un clinico che dopo il conseguimento della laurea in Odontoiatria ha ottenuto la Specializzazione in Ortognatodonzia.

  1. Quando ci si rivolge all’Ortodontista?

Una visita precoce permette all’Ortodontista di determinare come e quando è meglio intervenire per avere il massimo risultato nel minor tempo possibile e soprattutto con risultati stabili. Le associazioni di ortodontisti di tutto il mondo consigliano di effettuare la prima visita ortodontica verso i 7 anni. Lo scopo di una visita così precoce è quello di valutare se sono presenti alterazioni dei rapporti scheletrici tra le arcate dentarie o tra i singoli denti e/o gruppi di denti. Anche se sono presenti ancora i denti decidui (“da latte”) si possono cogliere precocementei segni premonitori o decisamente evidenti di una futura grave malocclusione.

  1. Quali possono essere le cause delle malocclusioni?

Le cause o fattori eziologici si dividono in cause generali come i disordini endocrini, nutritivi e malattie dell’infanzia che influiscono sul modello di crescita; ma più comunemente in cause genetiche (fattori ereditati dai genitori che influiscono sulla crescita e sulla conformazione del bambino) e cause ambientali o acquisite. 

Le malocclusioni acquisite sono causate dalla perdita precoce di denti decidui, quale conseguenza di carie o abitudini viziate quali: la respirazione continua effettuata con la bocca; il succhiamento del pollice, o un altro dito, o più dita, o un corpo estraneo; una non corretta deglutizione con interposizione della lingua fra i denti; l’abitudine di mordere le labbra, in particolare l’inferiore.

L’osso, in maniera particolare quello dei bambini, è dotato di una caratteristica “plasticità”, ossia cresce e si trasforma secondo schemi determinati. Queste evoluzioni dell’osso possono venire influenzate per esempio applicando ad esso delle pressioni. Ogni abitudine viziata applica delle pressioni errate sulle ossa mascellari, che interferiscono con il loro normale sviluppo, dando origine ad alterazioni dei rapporti ossei e a malposizioni dentali. Il risultato negativo di un‘abitudine viziata può essere più accentuato in un bambino che ha già una tendenza ereditaria a sviluppare la malocclusione e sarà tanto più grave quanto più a lungo sarà durata tale abitudine.

  1. A quali conseguenze si va incontro se non si trattano le malocclusioni?

Le malocclusioni possono portare ad una non fisiologica masticazione, a disturbi delle articolazioni temporomandibolari, a disturbi del linguaggio o anche psicologici. Normalmente infatti la fiducia in se stessi aumenta quando il proprio sorriso e l’aspetto migliorano. Il desiderio di avere un bel sorriso, quindi non andrebbe sottovalutato nemmeno nei soggetti più giovani. E’ giusto allora incoraggiare il piccolo paziente sin dall’età di 5 anni ad abitudini di igiene orale sane e a cure dentali fatte da professionisti. 

A 7 anni o anche prima, se si sospetta qualche problema, fare una visita ortodontica. L’Ortodontista potrà così prevenire i problemi più seri e trattarli al momento giusto perché si abbia, in futuro, il sorriso più sano e più bello possibile.